Riflessioni ’93

“Per dipingere bene è necessaria una certa arrendevolezza alla pittura nel suo farsi da sola, quando l’opera comincia a dialogare con l’autore. L’autore inizia una serie di azioni e di avvenimenti che poi sembrano seguire il loro corso autonomamente, che coinvolgono sia l’autore che l’opera insieme; in un certo senso il vero autore dell’opera è un terzo, composto da pittore e pittura; questo terzo deve essere lo Spirito Santo della Pittura; con alcuni autori è più presente, con altri meno, va e viene; anche con ogni pittore va e viene; con alcuni non c’è mai, è sempre assente fin dall’inizio; ma invece voglio credere che anche soltanto per un attimo sia presente almeno una volta nella vita di ognuno che si provi a fare pittura.”